In una tenuta privata di circa 9.000 m² immersa nelle colline di Giaveno, Edera ha progettato e realizzato un ampio spazio verde su misura, trasformando un terreno incolto in un giardino strutturato rigoglioso e funzionale.

Il progetto ha previsto la completa bonifica e rimodellazione del terreno, preparato per l’uso di un robot tagliaerba automatico, in modo da garantire una manutenzione minima e un’estetica sempre curata.

Sono stati messi a dimora oltre trenta alberi ornamentali — tra cui betulle, aceri rossi, platani e peonie — creando un effetto boschivo ma armonioso, pensato per offrire ombra, colori stagionali e una sensazione di intimità naturale. Il giardino è suddiviso in diverse zone funzionali: una dedicata agli alberi da frutto, una collezione di acidofile in posizione ideale per esposizione e terreno, e ampi spazi verdi attraversabili.
Il risultato è un paesaggio abitabile e suggestivo, dove natura e tecnologia convivono in equilibrio.

Ispirato ai principi dell’estetica giapponese, questo giardino è un piccolo paesaggio meditativo, dove ogni elemento trova il proprio equilibrio tra forma, vuoto e silenzio.

Edera ha progettato uno spazio essenziale ma ricco di significato, in cui la semplicità diventa forza espressiva. Il terreno è stato modellato per accogliere un tappeto di pietre decorative bianche che riflette la luce, accentuando il contrasto con le forme morbide e cangianti degli aceri giapponesi, veri protagonisti del progetto.

Le varietà di Acer palmatum scelte — diverse per portamento, fogliame e colore stagionale — sono disposte con cura per creare profondità visiva e stimolare una lettura lenta del paesaggio. L’intervento, volutamente essenziale, invita alla contemplazione e alla pausa, trasformando anche un piccolo spazio in un rifugio per i sensi e per lo spirito.